Castello di Gerace (RC)

Il castello-fortezza di Gerace sorge all’estremità occidentale dell’amba su cui insiste il centro abitato, staccato dal resto della collina da un taglio artificiale che ne costituiva il fossato difensivo, scavalcato da un ponte levatoio di cui restano i puntoni in roccia per l’appoggio. La conformazione dell’area occupata dai ruderi è allungata verso ovest, dove la collina va rastremandosi fino a diventare una sottile lingua di roccia piatta in superficie. Il bene monumentale oggetto d’intervento, ha subito nel corso degli anni stravolgimenti di tipo strutturale e dimensionali a causa di crolli in seguito ai vari eventi sismici che si sono succeduti nei secoli. Trovandosi sulla sommità della rupe, quindi molto esposto, ulteriori danni irreversibili, con conseguenti crolli e perdita di materiale, sono stati causati dalle intemperie e dall’erosione del vento.

I criteri adottati nel progetto di restauro si sono basati sui due aspetti essenziali del progetto di restauro: la conservazione dell’integrità materiale e la protezione dei contenuti culturali anche per garantirne la loro trasmissione al futuroLa proposta progettuale si muove, operando azioni di restauro conservativo, insieme a quelle di adeguamento estetico finalizzato alla conservazione del bene in sé stesso per conservarne la memoria. Gli ambienti del castello che sarà possibile recuperare avranno una nuova destinazione d’uso e gli stessi saranno resi fruibili ad uso culturale e museale. La sua fruibilità ed il suo riuso contribuiranno alla conservazione nel futuro del monumento. Gli interventi di restauro conservativo quindi saranno attuati sulle strutture e sulle parti di esse che ancora oggi sono presenti all’interno del maniero e delle sue mura, consapevoli dell’importanza del loro recupero tanto dal punto di vista storico culturale quanto del sistema costruttivo strutturale.

Il tunnel di accesso al Castello, realizzato nella roccia, riveste anche una componente suggestiva dell’intero complesso monumentale, come suggestive sono le feritoie che dallo stesso si aprono verso la Città di Gerace e verso la vallata. La copertura è a volta a botte realizzata in conci di arenaria. Per il tunnel si intende effettuare un progetto di consolidamento strutturale.

All’interno del castello si trovano i ruderi del cosiddetto “Palazzo di Mileto”, in forte stato di abbandono e invasi dalla vegetazione. Con la scelta progettuale per i ruderi del Palazzo, non si è voluto arrivare alla ricostruzione dell’edificio con tecniche costruttive e materiali uguali all’esistente: il rischio di costruire un falso storico risultava essere troppo alto.

All’interno delle mura del castello, oltre al Palazzo di Mileto si conservano ancora altri ruderi, come quelli dell’“edificio bizantino”Il progetto di restauro dell’edificio bizantino è essenzialmente basato sulla conservazione dello stesso, con interventi di miglioramento sismico.

Elemento fondamentale per la fruizione del Castello di Gerace è sicuramente la realizzazione del ponte/passerella di accesso allo stesso, senza il quale non potrà mai essere fruibile. La scelta progettuale in questo caso si è basata sulla realizzazione di una struttura in acciaio capace di unire i due estremi: la piazza Baglio, parte sommitale della Città di Gerace, e il Castello.